Come eliminare le cicatrici

Come eliminare le cicatrici

La cicatrice è un tessuto fibroso che si forma per riparare a una lesione dovuta alla proliferazione del derma e dell’epidermide. A differenza di una normale ferita, la cicatrice lascia un segno sulla pelle. Può essere il risultato di un trauma, di una malattia o di un intervento chirurgico. La sua dimensione e il tempo di guarigione sono direttamente proporzionati all’entità della cicatrice stessa. Al momento della formazione questa appare più rossa, mentre con il passare del tempo il rosso si affievolisce tanto che cicatrici molto visibili nei primi mesi diventano quasi poco visibili dopo alcuni anni.

L’esito di una cicatrice dipende molto da dove si trova, dal sesso e dall’età della persona, e dal tipo di cicatrice stessa: depressa, rialzata, ipertrofica, ipotrofica, regolare, irregolare ecc.

Vengono considerate cicatrici patologiche le cicatrici cheloidi e ipertrofiche. La cicatrice cheloide è una neoformazione spessa, arrossata, pruriginosa o dolorosa che ha origine da una cicatrice e si sviluppa oltre i suoi confini con tendenza invasiva e persistente. La sua comparsa è molto rara, può comparire soprattutto a livello toracico, sui padiglioni auricolari e le spalle ed è più frequente nelle popolazioni di colore. La cicatrice ipertrofica è una neoformazione che si differenzia con la cheloide perché il tessuto cicatriziale in esubero rimane entro i confini della cicatrice, si presenta rossa e in rilievo. Anche in questo caso la cicatrice si accompagna a prurito e talvolta dolore.

Per eliminare il problema di queste cicatrici antiestetiche e fastidiose si può procedere con lachirurgia plastica. La tecnica da adottare può variare in base al tipo di cicatrice, alla sua ampiezza e alla zona del corpo interessata. L’intervento di revisione della cicatrice può prevedere una scissione "intralesionale" o completa in base al tipo di cicatrice da trattare.

Esistono comunque altri tipi di trattamento che riescono a migliorare visibilmente l’estetica di una cicatrice. Il laser, ad esempio, è una del prime soluzioni da valutare, una tecnica sicura ed efficace che deve comunque essere sempre eseguita da uno specialista. Attraverso il laser è possibile trattare le cicatrici in modo non chirurgico e indolore, sia sul corpo che sul viso. Il laser favorisce la rigenerazione di nuovo tessuto capace di riparare l’epidermide e rigenerare il derma con un tessuto più giovane, sano e più bello.

Per ridurre istantaneamente la profondità delle cicatrici invece si può procedere con un filler da iniettare sulla cicatrice per “riempirla.

Infine, un’altra tecnica usata è quella della dermoabrasione, che consente di migliorare l’irregolarità della pelle, eliminando lo strato più superficiale e dando alla cute un aspetto più levigato.