Tutto ciò che c’è da sapere sulla rinoplastica

Tutto ciò che c’è da sapere sulla rinoplastica

Un naso “importante” può davvero complicarti la vita. Il profilo del naso è infatti un tratto essenziale del volto, è l’elemento che occupa buona parte del viso e che tende a imprimere un’espressione caratteristica al volto, sia nel bene che nel male. Dunque è chiaro quanto un nasso troppo grosso, storto, e comunque non armonioso possa creare dei disagi.

Il suo rimodellamento armonizza tutti gli elementi del viso e migliora tutti i lineamenti. Ecco perché la rinoplastica è uno degli interventi più richiesti tra quelli di chirurgia estetica. Un intervento al quale si sottopongono indistintamente uomini e donne, giovanissimi e persone più mature, chi ha solo un difetto estetico e chi invece ha dei problemi funzionali, congeniti o causati da traumi.

Come funziona la rinoplastica? Le modifiche alle dimensioni e all’aspetto del naso si ottengono adattando, modificando o rimuovendo le strutture osteo-cartilaginee della piramide nasale. Naturalmente questo lo si fa sempre considerando le caratteristiche specifiche di ciascuna persona. Non esiste dunque un naso ideale, quanto piuttosto un naso “ideale per quella persona”.

Oltre a un difetto di tipo puramente estetico, il naso può presentare anche difetti di tipo funzionali. Posto in posizione prominente, proprio al centro del volto è particolarmente esposto a possibili traumi. Sono per esempio piuttosto frequenti le deviazioni del setto nasale dovute a cadute, colpi, botte e traumi di vario genere che ne alterano la funzionalità. Così come ci possono essere casi di problemi di funzionalità congeniti. Ecco quindi che operare significa qui anche recuperare una buona respirazione.

L’intervento viene eseguito con anestesia generale e ricovero di una notte. In base al tipo di naso da operare e al risultato che si vuole ottenere le tecniche da adottare sono diverse.  In generale possiamo dire che la tecnica più comune è quella della rinoplastica per via extramucosa, che è anche la meno dannosa per le strutture nasali. Questo tipo di intervento permette di agire sia sulle strutture di cartilagine che danno forma alla parte inferiore del naso e alla punta, che sulle strutture ossee che invece determinano la forma della parte superiore e del dorso.

L’intervento può essere effettuato sia in pazienti giovani che in età più matura. Capita molto spesso che venga richiesto da ragazze e ragazzi giovani he si trovano in imbarazzo con un naso troppo “ingombrante”, o da sportivi che trovano problemi di respirazione.

L’intervento può essere eseguito a partire dai 16 anni. I risultati sono visibili nel breve periodo e i fastidi legati all’operazione (lividi e gonfiore) scompaiono nel giro di qualche giorno.