L’estate è alle porte e, come ogni anno, la domanda è sempre la stessa: come fare per arrivare alla prova costume con gambe snelle e toniche? Innanzitutto, sulle gambe, i principali inestetismi lamentati dalle donne sono accumuli adiposi localizzati, cellulite e la presenza dei capillari. Come ben sappiamo, i miracoli non esistono, quindi, intanto, iniziamo a rimboccarci le maniche. La prima cosa fondamentale da fare è adottare uno stile di vita sano: alimentazione sana ed equilibrata, ricca di frutta, verdure e acqua, attività fisica, creme per il corpo idratanti. E se tutto questo non bastasse? Per fortuna esistono metodi efficaci e piuttosto veloci offerti dalla medicina e dalla chirurgia estetica. La prima cosa da fare, dunque, è rivolgersi a un medico professionista che, in sede di visita, valuterà attentamente tutte le esigenze della paziente, chiarendo ogni dubbio, e decidendo, in base alla situazione, quale sia la tipologia migliore di trattamento.

Dunque, quali sono i trattamenti estetici più efficaci per snellire e rimodellare le gambe? 

• Liposuzione o liposcultura. A oggi è ancora l’intervento di chirurgia estetica più praticato nel mondo, consente l’armonizzazione delle varie parti del corpo mediante l’aspirazione sottocutanea di accumuli adiposi, in particolare, in questo caso, localizzati su fianchi e arti inferiori. L’intervento consiste nell’aspirazione del tessuto adiposo in eccesso mediante sottili cannule metalliche. Il risultato della liposuzione è generalmente definitivo a patto che la paziente si sottoponga a un costante controllo del peso.
• Lifting interno cosce. In questo caso stiamo parlando di un vero e proprio intervento chirurgico volto a risollevare e rimodellare l’interno coscia. La presenza di pelle cadente nelle cosce infatti è uno dei problemi maggiori che affliggono le donne, soprattutto con il passare dell’età. L'intervento di lifting elimina la pelle in eccesso nei casi in cui la cute si presenta flaccida o penzolante con risultati in genere molto buoni subito dopo l’intervento.
• Lipolisiterapia. Questa è una metodica non chirurgica che sfrutta l’azione di alcuni principi attivi iniettabili a livello dermico e sottocutaneo al fine di ridurre il volume delle adiposità localizzate. La tecnica di lipolisiterapia prevede l’iniezione mediante piccoli aghi in corrispondenza di aree di accumulo localizzato di adipe, di un cockail di farmaci con capacità lipolitiche. Il trattamento è rapido e assolutamente tollerabile. 
• Scleroterapia dei piccoli vasi cutanei. Per eliminare gli antiestetici vasi cutanei dilatati e i capillari dilatati delle gambe, la scleroterapia è una tecnica semplice e sicura utilizzata già da molti anni. Il trattamento consiste nell’iniettare all’interno del vaso una soluzione irritante capace di determinare un processo infiammatorio tale da determinarne la chiusura. Si tratta comunque di un trattamento esclusivamente estetico e non curativo, quindi in casi clinici particolarmente estesi, si consiglia di eseguire un ecocolordoppler degli arti inferiori al fine di poter eventualmente ricorrere ad altre terapie più idonee.
• Trattamento dei capillari di discreto calibro. I capillari compresi tra 1 e 2 mm, possono essere brillantemente trattati mediante il laser ND-Yag. L’effetto del laser concentrato sui vasi determina una fotocoagulazione con occlusione immediata del vaso e la comparsa di piccole crosticine sulla pelle che guariscono nel giro di una settimana. In questo caso possono essere necessarie circa 2-3 sedute intervallate di 1-2 mesi una dall’altra.