Una nuova pelle con il peeling chimico

Una nuova pelle con il peeling chimico

Il peeling chimicoè un trattamento di medicina estetica che si utilizza per contrastare inestetismi e affezioni cutanee di vario tipo: rughe, macchie cutanee, cicatrici, smagliature, cheratosi, melasma, psoriasi, verruche, acne e dermatite seborroica.

Come funziona il peeling chimico

Applicare un peeling chimico significa praticare un’esfoliazione chimica della pelle che  accelera i naturali processi di esfoliazione stimola il ricambio cellulare. Gli esfolianti chimici applicati inducono così necrosi e infiammazione negli strati più o meno profondi della pelle (epidermide, derma papillare e reticolare). Grazie a questo meccanismo d'azione, è possibile:

  • Eliminare le cellule dell'epidermide e del derma alterate e danneggiate;
  • Favorire il turnover cellulare, quindi il rinnovamento cutaneo;
  • Stimolare la sintesi di nuovo collagene e nuove fibre elastiche
  • Favorire l'assorbimento di eventuali principi attivi applicati al termine del trattamento (idratantiemollienti, antirughe, ecc.).

Sulla pelle viene applicato uno o più esfolianti chimici miscelati fra loro. Una volta applicato il prodotto sulle aree interessate, è necessario rispettare un tempo di posa, trascorso il quale, il prodotto viene rimosso e la pelle viene accuratamente pulita. Infine, dopo il trattamento, è possibile applicare prodotti idratanti o prodotti specifici per incrementare l'effetto ottenuto col peeling (antirughe, idratante ecc.).

Profondità dei peeling chimici

Sappiamo che la pelle è formata da diversi strati. In base alla zona da trattare, al tipo di problema e alla sua gravità è possibile scegliere tra varie intensità del peeling, quindi profondità alla quale questo verrà eseguito.

Un peeling molto superficiale ad esempio esfolia solamente lo strato più superficiale ed esterno della pelle e si utilizza per dare luminosità alla pelle e ridurre quindi l’opacità cutanea.

Un peeling superficiale agisce a un livello leggermente più profondo e arriva fino allo strato base dell’epidermide creandovi una necrosi. Si utilizza in particolare per cicatrici, iperpigmentazioni e righe superficiali.

Con un peeling medio si arriva ancora più in profondità a livello dell’epidermide e dell’epidermide papillare. Viene utilizzato per cicatrici da acne e varicella, melasma e rughe di media profondità.

Il peeling profondo raggiunge gli strati più profondi della pelle e arriva fino al derma retricolare. Viene utilizzato per rughe e cicatrici particolarmente profonde.

Gli effetti

Dopo il peeling la pelle appare subito più giovaneluminosa e levigata. Dopo diverse sedute le microrughe superficiali si riducono, le macchie della pelle si attenuano, anche fino a scomparire del tutto.

Alla fine di un trattamento, anche in base alla profondità e al tipo di prodotto applicato, possono verificarsi degli effetti collaterali piuttosto comuni come arrossamento, bruciore e irritazione. Si tratta di reazioni normali che tendono ad autorisolversi col tempo.

Infine, è importante ricordare che, sia prima che dopo il peeling chimico, per evitare complicazioni ed effetti indesiderati, è necessario evitare di esporsi ai raggi solari o anche a UV artificiali. Questo dunque è il periodo dell’anno più indicato per chi desidera trattare gli inestetismi della pelle con il peeling chimico.